lunedì 10 novembre 2014

Ftsemib e future sul crude oil in euro.

Il future sul crude oil è passato dai 108 dollari di metà giugno ai 76 dollari di inizio mese lasciando sul terreno poco meno del 30% del proprio valore in circa 5 mesi. Durante lo stesso arco temporale, lo stesso future, ma quotato in euro e non in $, è passato da poco meno di 80 euro ai recenti 60.50 euro circa ciò che rappresenta un calo del 24% circa. In entrambi i casi i livelli raggiunti sono storicamente molto importanti. In effetti, i circa 76 dollari corrispondono anche al massimo del 2006 e ai minimi del 2011 e del 2012, mentre i 60.50 euro circa trovano conferma nel picco del 2006 e nel minimo del 2012.

L’oro nero testa dunque livelli tecnici potenzialmente molto importanti, anche in grado di favorire una reazione positiva in un’ottica di breve/medio periodo.

Tuttavia, lo scritto odierno non mira ad ipotizzare il prossimo andamento del crude oil, ma vuole soltanto evidenziare un importante test.


In effetti, il grafico accanto raffigura il rapporto tra l’indice azionario italiano Ftsemib ed il future sul crude oil espresso in euro e leggiamo immediatamente l’attuale test di un livello statico a 300 circa.  Osserviamo che tale livello è risultato significativo dal 2008 a questa parte e, anche durante gli ultimi mesi, è stato testato in varie occasioni. Allo stesso modo, dal 2003 al 2006, il rapporto ha interessato il livello statico di 590 circa.

Il ratio tra il Ftsemib ed il future sul crude oil in euro è a un bivio ed assisteremo probabilmente ad un cambiamento del trend del Ftsemib e/o del crude oil.


Infine, da “bravo analista”, notiamo che in ben 8 casi su circa 9, il test dei livelli statici 590 e 300 si è generalmente verificato in corrispondenza di un massimo relativo del future sul crude oil in dollari. Durante l’attuale test, invece, il future in questione non fa di certo un massimo relativo…

Cordialmente
Giovanni Maiani