Una breve considerazione, semi tecnica,
su un ben noto fenomeno che va avanti dall’inizio del 2009, praticamente dal 1°
QE americano...
Presento il confronto storico tra
gli indici azionari Ftsemib e Sp500 espresso in euro.
Il primo grafico, con due scale,
è forviante in quanto emerge un indice azionario italiano che sembra più forte
di quello americano negli anni 2005/2007, ma si tratta di un’illusione ottica.
Il secondo grafico, normalizzato,
sottolinea pertanto il “vero” andamento degli indici come sopra.
Tuttavia, lo scritto odierno vuole attirare l’attenzione sugli ultimi 6 anni dove emerge uno Sp500 (espresso in euro) decisamente più forte rispetto al Ftsemib e la forbice tra i due indici è decisamente elevata.
Il terzo grafico mostra il semplice
rapporto tra il Ftsemib e lo Sp500 che si trova praticamente in corrispondenza
dei minimi storici.
Cosa accadrà ora che i QE
americani sono conclusi (gli Usa si apprestano ad alzare i tassi) e che inizia
il QE europeo?
Una piccola parte della liquidità
potrebbe spostarsi sul listino milanese. L’indice ha, in ogni caso, un
appuntamento non facile con l’attuale fascia di resistenza situata tra 23000 e
24500.
Cordialmente
Giovanni Maiani