venerdì 3 agosto 2012

Il grande risveglio.

Wow! Chi l’avrebbe mai detto?

Mercoledì 1 agosto è crollato un muro. In effetti, Mario Monti ha detto:

vedi www.milanofinanza.it : Monti, Italia potrebbe avere bisogno di tregua da alti tassi.
“L'Italia non ha bisogno dell'assistenza dei partner europei, ma in futuro potrebbe rendersi necessario "tirare il fiato" rispetto agli alti tassi di interesse.”

vedi http://www.agi.it/ : Monti: "Euro non divida. Italia potrebbe aver bisogno di aiuti"
"L'idea di base e' che proprio in questo momento l'Italia non sembra avere bisogno di aiuti particolari,…”

vedi http://www.ilmessaggero.it : Crisi, Monti sfida i falchi tedeschi:
«L'Italia potrebbe chiedere lo scudo»

vedi http://tg24.sky.it : Monti a Helsinki: "L'Italia potrebbe avere bisogno di aiuti"

vedi http://www3.lastampa.it : Monti: lo scudo potrebbe servire
"Sullo spread intervenga la Ue"

vedi http://it.reuters.com : “Monti: Italia potrebbe avere bisogno di tregua da alti tassi”

vedi http://www.ilsole24ore.com/ : “Monti: aiuti all'Italia forse necessari per calmare lo spread, si rispetti l'indipendenza della Bce.”

In pratica, l’Italia ha dei problemi e potrebbe necessitare di qualche aiuto. Ovviamente è una cosa del tutto improvvisa, praticamente un incidente di percorso ed un evento imprevedibile. O per lo meno è cosi che vogliono farlo passare.

Io invece non sono d’accordo.

Da “bravo analista” quanto dico deve essere dimostrato. Di seguito riporto quanto scritto durante gli ultimi mesi:

18 giugno 2010 - San Marino, un capro espiatorio.
“…perché in data 16 giugno (occorre essere precisi con i numeri) il Cds (misurazione del rischio paese) dell'Italia con 191.50 valeva più di quello del Guatemala (183.8), della Colombia (155.2), del Marocco (129), della Slovacchia (90.4)...? Siamo sicuri che la colpa sia dall'evasione fiscale?”

24 giugno 2010 - L’onestà: che sia relativa?
“…perché con il nuovo metro, ossia il rapporto tra il debito aggregato ed il pil, la Grecia con 199.9% nel 2007 e 210.70% nel 2008 ha dei rapporti più bassi dell’Italia (rispettivamente 211.5% e 225%) ed è vicina al default, e l’Italia no?

1 agosto 2011 - La speudo evoluzione della specie.
“L’Italia è ultimamente sotto attacco… Dicevano che i conti in Italia, negli Usa ed in molti altri paesi… erano apposto, ma non era e non è tuttora cosi…”

23 aprile 2012 - Salario a rischio.
“…dopo la Grecia in fila indiana ci sono al momento, ma possono ovviamente cambiare, i paesi della penisola iberica, l’Italia, quindi la Francia…”

Pertanto, era chiaro da anni che l’Italia era sull’orlo del precipizio. Ci ero arrivato per fine io a dimostrazione che ciò era più che evidente. La differenza risiede nel fatto che io sono onesto e obiettivo e devo dire le cose come stanno anche se con il limite della mia esperienza professionale.

Non sono qui per parlarvi di me, ma per dimostrarvi che non dovete credere a tutto quello che vi dicono e che dovete ragionare con la vostra testa.

Ma non è tutto. Ci sono state nascoste molte verità e la presa in giro non finisce qua. In effetti, sempre in data 1 agosto e con riferimento ai mercati, Monti ha aggiunto:

-         “Crisi: Monti, scudo per l'Italia se i mercati non capiscono”
-         “Crisi: Monti, mercati non riflettono progressi raggiunti da Paesi Ue”
-         Monti: "se mercati lenti a capire, all’Italia potrebbero servire”
-         “Crisi: Monti, Mercati Non Riflettono Progressi Raggiunti Da Paesi Ue”.

Io, invece, penso che i mercati non siano stupidi e che abbiano sempre ragione. Inoltre, i mercati sono fatti, anche e non solo, da trader ed analisti capaci. Il giorno dopo la prese in giro dei mercati, ossia il 2 agosto, il Ftsemib italiano ha chiuso in calo del 4.64%, la borsa di Madrid ha perso il 5.16%, l’euro perde mezzo punto percentuale sul dollaro americano, il decennale italiano rende il 6.33% con uno spread su quello tedesco a 511 punti base. Per me, i mercati capiscono fin troppo bene.

Di conseguenza, non è vero che l’Italia ha un problema improvviso, ma il bel paese che amo tanto ha una situazione economica pessima ed assimilabile, per molti aspetti, a quella di Spagna e Grecia. In fondo accade oggi in Italia quanto avvenuto in Grecia qualche settimana fa. Null’altro. Manovre, tagli, scioperi, probabile richiesta di aiuti, …. Speriamo per lo meno di non arrivare ad un haircut.

Non vi siete mai chiesti che cosa hanno in comune gran parte del paesi che formano di cosiddetti Piigs? Tranne l’Irlanda, sono tutti collocati attorno al mar mediterraneo. Strano?  All’estero viene studiato il clima mediterraneo ed i suoi potenziali pessimi effetti sull’economia nazionale. E’ caduto un mito? Mi dispiace, ma è cosi. Basta avere una visione obiettiva delle cose e volere vedere. Ora si capisce meglio perché i paesi europei più “meritevoli” sono generalmente quelli nordici e quindi distanti dal mediterraneo.

Inoltre, il possibile aiuto bramato dall’Italia è, anche, lo scudo anti spread. Vi ricordate come è nato? E’ stato varato lo scorso 28 giugno durante il Consiglio Ue ed è stato richiesto, casualmente, dall’Italia e dalla Spagna con il sostegno della Francia. I paesi che se la passano meglio in pratica…

Il caso c’entra ovviamente ben poco.

L’Italia ha fatto di tutto per la creazione di questo scudo anti spread rivendicando immediatamente un elevato potere contrattuale al seno dell’Ue e dicendo prontamente che “Monti incassa scudo anti spread, per ora Italia non lo userà”. Abbiamo quindi visto che cosa sta succedendo un mese dopo il Consiglio Europeo… Altra chicca. I 3 paesi promotori dello scudo sono quindi Spagna, Italia e Francia. Poco sopra ho riportato una frase della mia analisi del 23 aprile 2012 intitolato “Salario a rischio” dove cito magicamente “i paesi della penisola iberica, l’Italia, quindi la Francia…”. Tre su tre, ho fatto terno secco. Sarà un caso.

Giudicate voi.

L’Italia ha un’economia molto solida, deve fare i conti con un incidente di percorso imprevedibile ed io sono un mago o vi hanno detto per molti anni molte cavolate (e lo fanno ancora ora) ed io sono un “bravo analista”. A me non interessa quello che pensate in quanto non mi cambia nulla, ma aprite gli occhi e fatte la vostra scelta. Questo è il punto. Il popolo italiano è drogato con il calcio (automobilismo e moto) ed tenuto in uno stato illusorio con le lotterie, mentre i ragazzi vogliono diventare calciatori e le ragazze delle veline. E’ il sogno di qualsiasi politico di basso profilo avere un popolo prevalentemente dormiente, in questo modo può fare quello che vuole. Non vi pare? Il passo successivo è la dittatura. Per fortuna l’Italia è piena di persone meravigliose, di menti illuminate, di eccellenze, …, ma non rappresenta la maggioranza della popolazione e questo viene rispecchiato nella classe politica e quindi nei conti pubblici. Solo lo studio, il rispetto civico e la sana competitività possono fare uscire il bel paese dall’attuale abisso. Ma ci vorrà tempo.

Una parentesi: l’evasione fiscale italiana è stata voluta dal governo. Come potrebbe essere diversamente con una pressione fiscale del 55%, la più alta al Mondo? Non si devono evadere le tasse in quanto è incivile, ma i “cattivi” in primis sono loro. Se fossero stati capaci le tasse sarebbero molto più basse e pagate da tutti. Invece il mondo appartiene ai furbi e vediamo come siamo ridotti. Bella eredita che lasciamo ai nostri figli.

Quindi c’è una bella differenza tra non fare allarmismo nonché dire le cose come stanno e nascondere la verità.

E’ importante farsi un’idea chiara su quello che è accaduto durante gli ultimi anni in quanto, a breve, ci saranno le votazioni in Italia ed a San Marino.

Infine ribadisco che; non votare è votare.

Ricordo una frase della mia analisi del 14 settembre 2010 - Protagonista del futuro -  “Quindi, votate per chi volete, ma andate a votare alle prossime elezioni. Diversamente non potete lamentarvi per le scelte che prenderanno altri…”.

Giovanni Maiani