La scuola è una grandissima
Istituzione che ci prepara a fronteggiare la vita, professionale e non. In
effetti, più sono le cose che sappiamo maggiori sono, teoricamente, gli
strumenti a nostra disposizione che ci aiutano nelle nostre scelte future.
Detto questo, tutte le materie
sono importanti allo stesso modo.
In effetti, quando ero quattordicenne
non capivo che lo studio del latino mi serviva per capire meglio le lingue come
l’italiano o il francese. Vedi per esempio che, in gran parte, la grammatica e l’etimologia
provengono, guarda a caso, dal latino. Pensavo invece che quell’ora di studio
fosse sprecata… E’ cosi per altre materie.
Pertanto tutto serve e tutte le
materie, in un modo o in un altro, sono collegate tra di loro.
Tuttavia, lo sforzo nello studio
non è lo stesso e, a mio modesto parere, occorre tenerne conto nella
valutazione.
A secondo dell’indirizzo di
studio, il numero di ore settimanali di insegnamento delle materie varia, nel
caso preso in esame, 3° anno di un liceo scientifico, da 1 a 5 ore. Pertanto, complessivamente,
una materia studiata per più tempo dovrebbe, potrebbe, essere potenzialmente più
impegnativa rispetto ad un’altra studiata per un numero inferiore di ore,
banalmente per la molle di cose da imparare, per il maggiore numero di compiti
a casa e/o scuola, e così via… Nonostante ciò, ribadisco, tutte le materie sono
importanti allo stesso livello, anche se per motivi diversi.
Comunque, faccio fatica a
valutare allo stesso modo l’impegno di un lavoro settimanale di 5 ore e l’onere
necessario per un lavoro settimanale di 1 ora.
Ho realizzato un doppio esempio
per dimostrare la mia tesi.
In primis, ho inserito in una
tabella le 13 materie studiate in una classe di 3° del liceo con il numero
reale di ore settimanali. Non ho preso in considerazione la 13° materia solo
allo scopo di ottenere valori non meno decimali, ma l’importante è rendere l’idea.
Non ho voluto inserire il nome delle materie per non contradirmi in quanto
tutte le materie sono importanti, ma qua voglio attirare la vostra attenzione sul
numero di ore di studio per materie. Dopo la materia c’è il numero di ore alla
settimana, nella colonna successiva il voto e, nell’ultima, i calcoli per la
media ponderata. La media ponderata prende ovviamente in considerazione il voto
e il numero di ore. In entrambi i casi abbiamo 6 materie con un numero di ore
settimanali superiore a 3 ed altre 6 materie con un numero di ore settimanali
inferiore o uguale a 2. Per questo motivo ho voluto ottenere 12 materie e non
13. Per essere precisi, una 14° materia, non presente nello studio, poteva
essere il comportamento.
Primo caso:
Lo studente ha un 6 in tutte le
materie maggiormente studiate a scuola e un bel 10 in tutte le altre.
La media complessiva è 8 (media
semplice).
Secondo caso:
Lo studente ha un bel 10 in tutte
le materie maggiormente studiate a scuola e un 6 in tutte le altre.
La media complessiva è sempre 8 (media
semplice).
Matematicamente giusto, non fa una
piega.
Tuttavia, l’impegno dello
studente per seguire una materia 5 ore alla settimana è diverso rispetto a
quello necessario per seguire una materie per un’unica, anche se fondamentale,
ora di studio. Faccio fatica a valutare allo stesso modo queste due materie.
Da “bravo analista”, ricordo per
chi mi legge per la prima volta che è autoironia, propongo di utilizzare la
media pesata dei voti per il numero di ore di studio.
Nel primo caso, a prescindere
dell’indirizzo di studio e del nome delle materie, lo studente avrebbe un voto
di 7.21 (media ponderata) rispetto al precedente 8.00 in quanto arriva appena alla
sufficienza nelle materie, non più importanti, ma maggiormente studiate.
Nel secondo caso, lo studente
avrebbe un voto di 8.79 (media ponderata) rispetto al precedente 8.00 in quanto
sarebbe stato fortemente premiato dopo aver preso la lode nelle materie
maggiormente studiate.
In questi casi estremi, dove lo
studente ha sei 6 e sei 10, o viceversa, una penalizzazione del 10% circa (che
varia in relazione ai voti ottenuti e non è di certo una costante) o un
miglioramento di 10% circa (stesso discorso) potrebbero offrire una
valutazione, non migliore rispetto a quella attuale, ma soltanto
diversa che mira a premiare i maggiori sforzi, intesi come risultati per numero
di ore di studio di una materia.
Tuttavia, solo una cosa è fondamentale;
studiare e studiare tutto, e possibilmente bene.
Cordialmente
Giovanni Maiani