Nessun dei due.
Andrà avanti e basta.
Anche se, dopo
questo evento mondiale che passerà alla storia, saremo tutti
cambiati.
Brevemente il Covid
19 con i dati aggiornati alla mattina del 29 marzo.
I dati provengono
dal sito:
https://www.ecdc.europa.eu/en/publications-data/download-todays-data-geographic-distribution-covid-19-cases-worldwide
Anche
se la curva dei morti giornalieri tende ad appiattirsi in Cina, hanno
tuttavia iniziato la loro battaglia almeno un mese prima dell’Italia
ad esempio ed il problema permane. Le curve mondiale ed italiana sono
in piena espansione ciò che indica, probabilmente, che ci vorrà
ancora molto tempo. La curva di San Marino è da prendere con le
dovute cautele per una base dati statistici e una popolazione
relativamente contenuti.
E’
difficile per non dire impossibile impedire certi eventi negativi, ma
possiamo analizzare quanto accade per trarre alcune conclusioni che
ci prepareranno meglio, se possibile, per il futuro in generale e per
la prossima volta... Una specie di vaccino mentale. Possiamo
osservare quanto ci accade nel mentre, quindi proprio in questo
momento, e poi anche nel dopo nell’intento di tirare le somme.
Senza
nessuna polemica, in modo obiettivo, che cosa è emerso in questa
crisi?
Inserisco
le prime idee che mi sono venute in mente.
- in
primis, per deformazione professionale, il crollo dei mercati
finanziari. Dal 19 febbraio al 16 marzo, il mercato azionario
italiano ha perso fino oltre il 44%, il rendimento del decennale
italiano è triplicato fino oltre il 3%, il prezzo del petrolio è
sceso dagli oltre 58$ agli attuali 26,5$. Solo per citare alcuni
assets. Seguo i mercati dal ‘93 e questa crisi non è molto
diversa. Crolla tutto per un po’ e poi alcuni comparti ripartano
prima degli altri. Pertanto, nervi saldi e consulenza professionale.
-
questa settimana ho perso uno zio e un amico di famiglia, mentre ho
scoperto che una copia di ex colleghi era in quarantena e cosi molti
altri amici. Molte persone sono nella mia situazione e molto di più
in contesti anche peggiori. Il fatto di non aver potuto salutare i
nostri cari ci segnerà profondamente inculcandoci una sensazione di
estrema fragilità e vulnerabilità. Pertanto, i nostri rapporti con
amici, parenti e forse lo Stato potrebbero cambiare.
- i
Governi stanno spendendo molto per contrastare i furbi che non
rispettano i decreti sulla limitazione degli spostamenti contribuendo
a diffondere il virus. In un Paese con un maggior senso civico non
servirebbe neanche un poliziotto (situazione utopica) per questi tipi
di controlli e questa risorsa fondamentale, perché è di questo che
si tratta, potrebbe essere utilizzata per altri compiti. Le spese
sostenute per garantire il rispetto delle direttive del DL avrebbero
potuto essere destinate alla sanità. Pertanto, lo studio
dell’educazione civica nelle scuole potrebbe aiutare le nuove
generazioni.
-
gli aumenti esponenziali dei prezzi delle mascherine, dei
disinfestanti, dei prodotti alimentari ed altri penalizzano il comune
mortale e dimostrano che l’essere umano è il parassita della
Terra, non c’è ne sono altri. Nei momento di difficoltà crescono
i furbi come funghi. Pertanto, ricordiamoci di loro finita la crisi.
-
alcuni Paesi ci aiutano, altri no. Ognuno di loro può decidere il da
farsi. Pertanto, ricordiamoci di loro quando finita la crisi.
- la
UE ha dimostrato una volta in più di non esistere, se no per alcuni
membri... Una domanda obiettiva: come fanno a convivere ricchi e
poveri all’interno dello stesso gruppo? Pertanto potrebbe essere
utile raggiungere nuovi accordi o accordi migliori.
-
molti medici e infermieri vanno al fronte, perché è questo che
fanno, sprovvisti delle dovute protezioni. Loro e le forze
dell’ordine (e simili) sono i primi che devono essere protetti e
tutelati se vogliamo che siano in grado di aiutarci. Diversamente
cade il castello. Pertanto, ci saranno delle cose da sistemare anche
su quel fronte.
-
gli ospedali, gli infermieri e i medici dimostrano una grande
efficacia e professionalità, ma con mezzi limitati e non per colpa
loro, vedi l’attrezzatura per la protezione personale o i posti
letti e le attrezzature. Pertanto, potrebbe essere utile investire
maggiormente nella cura delle persone a 360 gradi.
-
San Marino è relativamente isolata anche se con qualche accordo
internazionale. Vedi anche il mancato accesso ai fondi della Bce per
i nostri istituti di credito. Pertanto, c’è ancora molto lavoro da
fare.
-
molte attività economiche sono chiuse e bisognerà pensare a quelle
persone (imprenditori e dipendenti). La Cig ridotta e la cassa mutua
anch’essa ridotta per i primi giorni metterà in ogni caso molte
famiglie in difficoltà. E per quanto tempo verranno assicurati...
Pertanto, dopo la bufera, bisognerà forse pensare al rilancio del
Paese anche per quanto riguarda il sostegno alle persone, anche se ci
troviamo in una situazione straordinaria.
-
gli Stati, e San Marino, accusano delle spese supplementari per il
Covid 19 e aiutano la popolazione, ma passata la bufera ci sarà un
aumento delle tasse. Pertanto possiamo fare una cosa per limitare la
spesa del Governo; ossia seguire i decreti e limitare gli
spostamenti.
-
qua sono di parte in quanto mia moglie è sud coreana, ma vi siete
chiesti come mai in Corea del Sud hanno avuto 9583 casi e 152 morti
con un tasso dell’1,59%? L’Olanda ha 9762 casi e 639 decessi con
un tasso del 6,55%. I dati sono ormai noti a tutti. Pertanto, sapendo
che il paese asiatico investe molto sulla cura delle persone, sarebbe
interessante indagare maggiormente.
...
Quanto
sopra non è e non deve essere un elenco esaustivo, ma è solo una
modesta riflessione personale con una finalità positiva. Potrei
scrivere un libro al riguardo. Cerchiamo di vivere al meglio delle
nostre possibilità il presente per stare meglio domani.
Invito
tutti a fare un esercizio del genere per soffermarsi un attimo a
pensare, in modo obiettivo e senza fare polemiche, in quanto il
momento attuale ci cambierà radicalmente per il futuro.
Prepariamoci. La fase del dopo Covid 19 potrebbe essere peggio di
quella attuale.
Ogni
crisi porta a dei cambiamenti. Facciamo in modo che il cambiamento
sia il più favorevole possibile.
E
nei momenti difficili che si vedono gli amici.
Stay
at Home.
A
disposizione
Cordialmente,
Giovanni
Maiani