Situazione generale:
L’euro index non ha deluso le aspettative
e si è ulteriormente indebolito durante le ultime sedute, confermando pertanto
la precedente ipotesi e il titolo dell’ultima analisi; “L’euro è combattuto, ma
tende a indietreggiare.”.
Essendo un nemico naturale della noia, vi
presento oggi l’euro index in versione Kagi (Reversal amount 3%) e osserviamo
perfettamente l’attuale trend discendente di lungo periodo, nonché la recente
discesa in essere, mentre ho evidenziato con un’elisse una possibile area di
supporto/obiettivo.
Anche in questo modo osserviamo un trend
di breve/issimo periodo orientato verso il basso, quindi favorevole al
biglietto verde e Cie (compagnie), che potrebbe proseguire ulteriormente.
Emergono altri supporti intermedi, uno dei quali vicinissimo ai livelli
attuali, ma l’area evidenziata sembra molto importante prendendo in
considerazione gli ultimi movimenti dei prezzi. Da un’altra prospettiva, il
grafico Point and Figure 1*3 lascia trasparire un’area di supporto a 124/3,
mentre l’ultimo “cerchio” è a 128.
Tutto questo per dire che è probabile un
ulteriore indebolimento del nostro benchmark di riferimento.
Scritto questo, ricordando che i trend
azionari del 2003, 2009 e 2020 sono iniziati a marzo, che oggi è l’ultimo
giorno di marzo, e inserendo nell’equazione le leggi di Murphy, è probabile
l’inizio di una fase ascendente primaria dell’euro nei confronti delle altre
valute. Farebbe ridere…
I movers e spunti sull’euro.
L’Eur/Aud consolida …
Alcune idee sul dollaro Usa
L’Usd/Brl cerca di …
Trade opportunity
Oggi riprendo l’analisi pubblicata lo
scorso 10 marzo (https://bit.ly/2PLM28n) relativa all’Eur/Usd.
Di seguito riporto per comodità la
precedente strategia operativa:
“Short in caso di mancato superamento di
1.195 e sotto 1.181 con obiettivi rispettivi 1.181 e 1.170/65, poi 1.152 e
1.132/0.
Long quindi sopra 1.195 con obiettivi
1.208/12 e 1.225/7, poi 1.239/48.”
Nel nostro caso, l’effimero superamento di
1.195 ha generato qualche falso segnale siccome l’euro ha testato, per bene 4
sedute, 1.1990 circa. Successivamente, il ritorno sotto 1.195 ha favorito
qualche short e il quasi raggiungimento del 2° obiettivo posto a 1.170/65
(realizzato al momento 1.1704, ma la discesa prosegue).
Con il sennò di poi, ho sbagliato
nell’utilizzare …
Continua a leggere l’articolo su www.bluerating.com
A disposizione
Giovanni