martedì 12 maggio 2020

I pilastri di cartongesso


Ripropongo un #analisi pubblicata il 2 settembre 2019 alla vigilia del compleanno di mio figlio.


Per costruire una casa ci vogliono, come punto di partenza, due cose imprescindibili:

- delle fondamenta solide,
- e dei pilastri (quindi una struttura portante).

E solo dopo ci si può sbizzarrire con gli optional e con i “piaceri personali...”.

Se non abbiamo in partenza questi due elementi non avremmo probabilmente mai una casa stabile nel tempo e sicura o un progetto funzionante nel lungo periodo. 

Nella grafica le fasi della costruzione della Tour Eiffel. Fonte: https://www.vanillamagazine.it.

Penso che questi due elementi siano indispensabili anche nella vita di tutti i giorni, nel #business, in famiglia, in politica, in economia, negli investimenti e cosi via, se si vuole ottenere qualche cosa di duraturo.

Certo, è molto più difficile.

In generale, le fondamenta potrebbero essere rappresentate da un progetto con una base #etica. Non parlo quindi di giri di fatture, di prestanome, della creazione ad hoc di un’azienda con uno scopo unicamente fraudolente, di un politico che cambia partito come se fosse una camicia, e cosi via…

I pilastri, invece, dovrebbero essere il proseguimento delle fondamenta eretti con la meritocrazia.

Un aneddoto: non so se corrisponde al vero, ma dalla Corea del Sud ho saputo questo.

Sembra, ripeto sembra, che il Numero 1 della Samsung abbia dato un lavoro al suo figlio in azienda, ma lo ha fatto iniziare da zero. In questo modo, ha fatto il suo lavoro di genitore aiutandolo e si è comportato come un ottimo dirigente. Se avesse portato suo figlio direttamente in Direzione avrebbe mancato di rispetto e deluso, nonché scoraggiato, gli n dipendenti della sua Holding con un ovvio calo di redditività.

Mi piace credere che questa storia sia vera e penso che lo sia.

Non si tratta quindi di mandare avanti solo gli amici degli amici in politica o nel mondo del lavoro ad esempio, di fare delle analisi economiche modificate ad hoc a secondo dell’utilizzo, e cosi via...

Poi si possono fare delle pareti in cartongesso che non compromettono la struttura portante e le fondamenta, ed è lì che il geometra verrà incontro ai desideri dei proprietari della casa. Tale pareti costituiscono una certa libertà d’azione (i famigerati piaceri personali) che può manifestarsi soltanto dopo aver realizzato le fondamenta ed i pilastri rispettivamente con “etica” e “meritocrazia”, o secondo le norme (per tornare al discorso immobiliare).

Nel mondo, in ogni singolo Paese, in #economica, in politica, nel lavoro non c’è quasi nulla che funziona perché mancano le fondamenta con un progetto etico e il proseguimento di tale con la meritocrazia.

Va bene tutto, ma nella giusta misura, anche se con un minimo di elasticità.
Invece, oggi, i pilastri vengono sostituiti dal cartongesso e così non potrà mai funzionare e durare nel tempo.

Ne deriva una popolazione mondiale superficiale. Vedi anche il mancato rispetto delle norme anti covid-19 da parte di alcuni.

L’unica certezza è che l’#Italia rimane il paese più bello al mondo….

A presto

Giovanni