mercoledì 20 luglio 2022

L’euro potrebbe decidere entro breve il prossimo trend di fondo.

L’euro ha effettuato il prevedibile rimbalzo tecnico (si veda il precedente articolo) dopo essersi riportato momentaneamente al di sotto della parità, Ma il difficile arriva proprio ora.

In effetti, la divisa europea sta interessando un’importante fascia di resistenza che offre un valido ostacolo al suo attuale rimbalzo puramente fisiologico, perché è di questo che si tratta per il momento.

Cosa accadrà?

Il problema è che non lo sa proprio nessuno; né la Bce, né la Fed per citare solo due Istituzioni sulla bocca di tutti, anche per i prossimi aumenti dei tassi.

Questa è l’unica certezza, ma l’aumento dei tassi europei e Usa è abbastanza scontato o no da parte del mercato? Teoricamente non dovrebbe accadere nulla in quanto la notizia è conosciuta da settimane. Infatti, non sarà l’aumento dei tassi a fare muovere “più di tanto” i mercati, ma saranno i vari commenti relativi alle prossime mosse delle varie Banche centrali.

Pertanto lo scenario è del tutto imprevedibile, come sempre d’altronde.

Noi (per lo meno io), comuni mortati, cercheremo di osservare la situazione puramente tecnica presente sul mercato alla vigilia dell’aumento dei tassi europei.

Riprendo oggi l’Euro Bloomberg index (in quanto livelli sono noti a tutti) in versione Point & figure.

 

Trade opportunity

Oggi, per la prima volta in questa sede, ho deciso di trattare il cross Nzd/Cad.

Il grafico a barre, sempre pulito come piace a me, mostra un trend di breve/medio ribassista e il relativo supporto duramente messo alla prova da qualche mese e quindi infranto al ribasso.

 


Leggi tutto l’articolo su bluerating

Cordialmente

Giovanni