martedì 23 novembre 2021

Il Dash finge di dormire.

Il Dash, inizialmente XCoin quindi Darkcoin, è stato creato nel mese di gennaio 2014 e, almeno dall’inizio del mese di maggio 2018, mostra un composite (rapporto tra la crypto e, in quest’occasione, con un benchmark) quasi costantemente ribassista (vedi la curva rossa) all’eccezione di qualche fase di effimero recupero; vedi per esempio agosto/settembre 2018, il primo trimestre del 2019 e l’inizio del 2020.

Anche la performance normalizzata del Dash (in nero) mostra tutte le sue limitazioni, ma chiaramente una crypto non va analizzata come un’azione nei confronti dell’indice di riferimento. Tuttavia, è chiaro che il mondo Crypto è un insieme di strumenti decisamente eterogenei.

Per quanto riguarda l’analisi puramente tecnica, il Dash è inserito da 5 mesi in un canale ascendente di medio periodo sostenuto da un supporto dinamico a 170 circa e delimitato da una resistenza intermedia a 220 circa. Ostacolo successivo nelle immediate vicinanze di 240.

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A disposizione

Giovanni