lunedì 24 dicembre 2012

Diffidate dai falsi profeti.

La via del giusto è lunga e difficile, ma nel lungo periodo chi la sceglie viene premiato e riconosciuto, anche se lo scopo non è quello.
La via dell’inganno è scelta dai falsi profeti per trarre profitti e vantaggi immediati a scapito degli altri, ma il tempo è contro di loro e vengono, primo o poi, smascherati.
Da “bravo analista” devo riconoscere che c’è una via di mezzo, ossia chi sbaglia in buona fede. Chi prende la via del giusto non è immune agli sbagli, ma la sua buona fede deve essere evidenziata e la sua eventuale ”penna” deve essere attenuata di conseguenza.

La profezia Maya.
L’ultima ed ennesima allarme relativa alla fine del Mondo ha fatto (ovviamente e per fortuna) un nuovo flop, mentre la gente comune deve imparare ad accendere il cervello, ragionare con la propria testa ed aprire gli occhi. Non si può prendere in giro la gente più ingenua per trarre benefici. Da una parte ognuno di noi ha dei limiti e sbagliare ci permette di imparare e quindi di superarli e, cosi facendo, la società migliora. Parliamo di evoluzione della specie. Tuttavia, se andiamo avanti in questo modo, tutti finiranno per fregare tutti ed è già quello che tende a succedere. Sbagliare ovviamente, ma non venire fregato da chi è più furbo. Non siamo nella giungla.
Nessuno è in grado di prevedere il futuro.

I fenomeni del mondo della finanza.
Partiamo dai presupposti che nessuno regala nulla (e dove ci sono i soldi a maggior ragione) e che un maggiore rendimento è associato ad un maggiore rischio. Questi sono probabilmente due tra i principali teoremi che regolano il mondo della finanza.
Diffidate da chi vi propone un investimento e vi prospetta il raddoppio del capitale nel giro di pochi mesi. E’ possibile con l’utilizzo di derivati che sfruttano l’effetto leva o intervenendo su prodotti molto volatili, ma fortemente improbabile ed adatto soltanto ad investitori fortemente specializzati.
Diffidate da chi si presenta sapiente in tutto parlando molto frettolosamente. In molti casi si tratta soltanto di un ottimo venditore con una buona memoria (magari è abbonato a vari report internazionali in diversi settori o legge banalmente molto).
Nessuno è in grado di prevedere il futuro.

Gli indovini.
Sono il primo ad accettare e riconoscere il fatto che, molto probabilmente, siamo tutti collegati con chi ci ha creato; e come potrebbe essere diversamente? Pertanto, tutti noi abbiamo un filo sottile ed unico che ci consente una relazione speciale ed unica, ma tocca a noi individuarla, accettarla e alimentarla. Pertanto, è molto probabile che alcuni di noi siano ispirati ed in grado di fare e di conoscere delle cose straordinarie. Gli esempi sono innumerevoli e sotto gli occhi di tutti.
Pertanto, è un controsenso ipotizzare che alcuni riescano a prevedere il futuro e consigliare su argomenti vari con l’utilizzo di alcuni oggetti. Se uno è ispirato non serve assolutamente nulla.
Inoltre, una persona ispirata aiuterebbe le persone gratuitamente in quanto lo sentirebbe una missione divina. L’ispirazione è un dono che va messo a disposizione degli altri.
In fondo, basta andare consecutivamente da due indovini per sentire due cose diverse o chiedere di una persona inesistente per capire come stanno le cose.
Nessuno è in grado di prevedere il futuro.

Anche in questo caso gli esempi sono infiniti, ma questi bastono per rendere l’idea.


Amici, da “bravo analista” mi permetto di suggerirvi che è importante non credere a qualsiasi cosa, ragionare con la propria testa, fare eventualmente qualche ricerca e diffidare dai falsi profeti, anche perché il loro numero cresce esponenzialmente nei tempi di crisi.

L’occasione mi è particolarmente gradita per augurare a tutti Voi e famiglia un buon Natale cristiano ed un Felice Anno nuovo.

Giovanni Maiani